Escursioni /
Sardegna
SARDEGNA
Ogliastra Blue Zone: la dieta dei centenari
ACCESSIBILITÀ
Facile
L’escursione avviene nella regione storica dell’Ogliastra, dopo lo sbarco nel porto di Arbatax; si comincia con una breve visita alla cittadina di Lanusei e il laboratorio esperienziale di pani, pasta IGP e dolci tipici, supportati dall’esperta di uno dei laboratori artigianali della cittadina ogliastrina. All'interno di un bosco di lecci e castagni, sul rilievo granitico di Selene ci si reca successivamente presso l’Area archeologica del Bosco di Selene dove alla fine della visita è possibile degustare un aperitivo a base di vino Cannonau Bianco DOC, vitigno autoctono fra i più ancestrali ed unicum ampelografico al mondo.Segue un pranzo light con i prodotti della dieta della longevità, dal pane Pistoccu, PAT della Sardegna, ai Culurgionis d’Ogliastra IGP, dal Casu axedu PAT della Sardegna, all’Agnello di Sardegna IGP, solo per citarne alcuni.Il pranzo ha luogo in una delle realtà ristorative di Villagrande Strisaili, fra i comuni inclusi nelle “blue zone” mondiali, con la presenza di un nutrizionista e/o di un medico esperto di dieta relativa alle blue zone che spiega alcuni concetti relativi alle blue zone e alla dieta dei centenari.Successivamente si propone una passeggiata nel Parco naturale di Santa Barbara, caratteristico per la presenza di grandi alberi monumentali e di una tomba megalitica
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SARDEGNA
Nel Sinis in bicicletta
ACCESSIBILITÀ
Facile
I crocieristi, sbarcati nel porto di Oristano di buon mattino, attraverso un servizio navetta si dirigono verso la vicina penisola del Sinis: qui inforcano le biciclette ed iniziano un tour lungo la parte terminale della penisola, importante oasi naturalistica che arriva sino alla borgata marina di San Giovanni. Gli ospiti poi visitano le rovine dell’antica città di Tharros, fondata dai Fenici nell’VIII secolo a.C. e successivamente conquistata dai Romani, per poi essere governata prima dai Vandali e poi dai Bizantini; poco prima del pranzo visitano anche l’antica Chiesa Romanica del VI secolo di San Giovanni di Sinis. Successivamente ci si posta nella Peschiera Mar’e Pontis, nei pressi dello stagno di Cabras, dove, dopo la visita che illustra l’allevamento dei muggini e la produzione della bottarga, importante prelibatezza isolana e Prodotto Agroalimentare Tradizionale, è possibile effettuare un pranzo a base di pesce locale, in compagnia dei pescatori. Successivamente si torna a Cabras per visitare il museo Civico “G. Marongiu” dove sono esposti alcuni dei Giganti di Mont’e Prama. Dopo la visita è previsto il rientro verso il porto di Oristano, a metà pomeriggio.
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