Vetulonia riporterà grandi e piccini in un’epoca ormai passata offrendo il fascino di un borgo antico che affonda le proprie radici nell’età etrusca di cui raccoglie le testimonianze il museo archeologico Isidoro Falchi.
Basterà una passeggiata tra i vicoli del borgo per innamorarsi di Vetulonia dominata dai castelli di Colonna e di Casallia.
D’obbligo una visita al parco archeologico per un tuffo nel passato, i resti risalenti all’epoca ellenica sono notevoli e meritano attenzione, vi perderete poi tra le umili bellezze religiose: dalla chiesa dei santi Simone e Giuda all’oratorio di Santa Maria delle Grazie, passando per la cappella della Scala Santa e l’abbazia di San Bartolomeo a Sestinga.
Ma quello che vi sorprenderà sono le tradizioni vetuloniesi, tutto l’anno potrete assistere ad una partita di “palla eh!”, dimenticate la tradizionale “pallavolo”, comprendere le regole di questo è gioco è paragonabile alla risoluzione del cubo di Rubik ma provarci è divertente. Per i più golosi a Luglio si tiene la sagra dei tortelli e della cucina locale, amata da turisti e vetuloniesi ma l’evento più caratteristico rimane, il palio delle contrade, tra abiti tipici e la corsa dei ciuchi non rimanere estasiati da questa tradizione è pressoché impossibile.